13 settembre 2014 - Album escursione alla necropoli di Santa Cecilia e alla piramide etrusca



Foto di gruppo dei partecipanti

Oltre 50 arditi pronti per partire, attrezzati (più o meno) di tutto punto per la scarpinata!

Necropoli di Santa Cecilia
Come ci ha raccontato la nostra guida Salvatore Fosci, si tratta di un luogo di sepoltura che ha origini antichissime, e poi nei secoli è stato riutilizzato per la stessa funzione, con modalità diverse, dalle varie popolazioni che si sono succedute nei paraggi, dal periodo degli etruschi a quello medioevale

In cammino per il bosco

Il percorso si snoda fra boschi di alto fusto sulla costa della montagna che degrada a valle verso nord, attraversando anche una piccola tagliata etrusca 

Una casa nel bosco

Una antica grotta naturale, modellata dagli etruschi per uso forse funerario, è stata riutilizzata nei secoli come abitazione da pastori, ancora fino a poche decine di anni fa. Nelle vicinanze si vedono i resti di una antica sorgente e di una "pestarola", utilizzata per preparare vino e altro

I resti di Santa Cecilia

Fino a pochi anni fa, erano ancora presenti le mura esterne (alte due metri) di questa antica chiesa: le parti interessanti e trasportabili (fregi, ecc.) erano già sparite da tanto, ma ignoti e stupidi vandali hanno distrutto quello che il tempo aveva risparmiato

Tomba scavata

La chiesa sorge presso una zona abitata dall'antichità, grazie alla posizione favorevole e soprattutto alla presenza di alcune sorgenti ora sparite: sono infatti presenti altre "pestarole", fori dei pali di antiche capanne ma anche tombe di vario tipo, fra cui un genere scavato nella roccia

Cippo funerario

Nei secoli, altri tipi di tombe sono stati realizzati nella zona: una di queste prevedeva una colonna funeraria, ai piedi del quale era scavata la tomba

La piccola Piramide

Dopo una bella camminata sulla costa della montagna, eccoci alla "piccola piramide": la parte culminare di una struttura scavata nella roccia, con una zona piana adibita ad usi probabilmente religiosi, ma in buona parte coperta dalla terra scesa dalla costa della montagna

La Piramide Etrusca

Ed eccoci alla meta principale della nostra escursione: una roccia a forma piramidale, su cui sono stati scavati piani, scalinate e canali di scolo

Di origine etrusca, poi "riciclata" come tutto il resto dalle popolazioni della zona (si trovano infatti ad esempio diverse croci incise nella roccia), il manufatto è ben conservato

Probabilmente usata per cerimonie religiose, fino agli anni novanta è stato coperto dalla boscaglia, e dalla sua sommità si gode di una ottima vista sulla vallata sottostante

I "gechi"

Foto di gruppo finale degli organizzatori con la nostra valida guida Salvatore Fosci ed uno dei piccoli partecipanti

Invitiamo i partecipanti a scrivere a gecoescursioni@gmail.com il loro racconto della giornata, che volentieri pubblicheremo.

Note tecniche:

Lunghezza: circa 5 km.

Durata: circa 2 ore, escluse soste.

Dislivello: 100 m in salita e 100 m in discesa.

Difficoltà: E (Escusionistico)